2020 anno di cambiamenti
Il 2020 è stato un anno di cambiamenti dove tutti siamo stati costretti a ripensare alle nostre attività e quello che ci circonda. Essendo in agricoltura abbiamo avuto la fortuna non solo di poter continuare a lavorare anche nei mesi di lockdown più stretto, ma soprattutto di mantenere quel collegamento con la natura che ci ha sempre ricordato come l’ambiente intorno a noi continuasse a fare il suo corso, nonostante la vita sociale si fosse fermata.
Questi mesi sono stanti importanti per noi a Brigaldara perché ci hanno permesso di portare avanti un lavoro di riflessione sulla nostra comunicazione già cominciato ad inizio anno insieme ai ragazzi di Well Com, partendo da ciò che era rimasto immutato dalle origini dell’azienda, oltre quarant’anni fa: il nostro logo e le nostre etichette.
I motivi di questa scelta sono stati diversi, da una parte l’ingresso consolidato in azienda di Antonio e Lamberto sempre più partecipi delle decisioni aziendali insieme a Stefano, dall’altra l’esigenza di portare in evidenza il nome “Brigaldara” per dargli maggiore riconoscibilità sul logo e quindi in etichetta. Il lavoro grafico è stato guidato da un’importante riflessione interna. Brigaldara è infatti la nostra azienda, ma prima di tutto un toponimo. L’obiettivo principale del restyling è stato proprio quello di rendere protagonista il luogo Brigaldara, che per noi è davvero uno scrigno che racchiudere le diverse anime vitivinicole della Valpolicella. Per noi rappresenta una visione d’insieme arricchita da diverse prospettive, esperienze, generazioni.
Il processo come si può immaginare non è stato lineare, sia per la portata della scelta sia per la necessità di bilanciare l’innovazione con la riconoscibilità: dopo quaranta anni i nostri clienti si sono abituati all’etichetta sugli scaffali e volevamo mantere fede ai nostri valori di sempre. Dopo centinaia di prove, spostamenti, ipotesi, limitazioni burocratiche, stampe, discussioni, elaborazioni grafiche siamo finalmente arrivati a questo risultato e speriamo che vi piaccia!
Pubblicato il 02/11/2020